Caro amico,
se stai leggendo queste mie parole, tra qualche tempo varcherai per la prima volta le porte del Messedaglia: preparati, questo liceo è molto più che un semplice edificio.
Non potrei mai dimenticare il mio primo giorni qui: ero così confusa, spaventata, curiosa, emozionata e avevo tante aspettative. È stato il primo passo di un percorso lungo e incredibile, alla cui meta mi sto avvicinando solo adesso.
In questi anni, sono cresciuta e lo stesso hanno fatto i miei compagni di classe: insieme abbiamo costruito solidi rapporti di amicizia, riso molto e affrontato disavventure quotidiane. Ci siamo divertiti durante le giornate di autogestione, ai balli di istituto, gli eventi sportivi. Ma soprattutto, abbiamo condiviso una routine fatta di verifiche, interrogazioni, voglia di imparare e divertimento nel farlo.
Questi quattro anni mi hanno insegnato molte cose anche su me stessa, ho avuto l’occasione di scoprire le mie passione e di coltivarle. E’ questo che fa il Messedaglia: chiede molto – moltissimo – e altrettanto restituisce.
Qui infatti sarai soggetto a stimoli continui: avrai la possibilità di partecipare a incontri e conferenze, di seguire i corsi più svariati – da quello di astronomia a quello di mosaico, da quello di teatro a quello di cucito – e ti verranno offerte mille opportunità per crescere e metterti alla prova; sarà tuo dovere, oltre che tua responsabilità, imparare a coglierle. Sii sempre attivo nella vita scolastica, ne vale la pena.
Durante il tuo percorso incontrerai delle difficoltà: non perdere né la speranza né la fiducia in te stesso, piuttosto, armati di impegno e affronta questi ostacoli con l’orgoglio messedaglino che sicuramente maturerai in poco tempo.
A volte penserai di odiare questo istituto – fidati, lo penserai – e ci litigherai, ma poi, come si fa con un amico di vecchia data, ci farai la pace e imparerai ad apprezzarlo in ogni suo dettaglio.
Mi ricordo quanto può spaventare il cambiamento, ma scegliendo questa scuola hai preso la decisione migliore; non devi preoccuparti: qui sarai accolto con cura e attenzione.
I prossimi anni saranno davvero speciali: goditeli.
Ti passo il testimone,
Verona, 6 novembre 2018 Elettra